Intervista a Silvia
Hai iniziato a cantare da giovanissima: quali motivi ti hanno spinto ad entrare nel mondo musicale?
All’inizio, come tutti i bambini piccoli, ho seguito i consigli dei miei genitori che vedevano nel piccolo coro e nel canto in generale una splendida opportunità, sia come “valvola di sfogo” che come momento di socializzazione ed apprendimento. Ero una bambina molto introversa e timida. Grazie al coro e alla mia facilità di apprendimento, ho acquisito più sicurezza e ho capito che la musica mi aiutava a rilassarmi e nello stesso tempo mi dava un’energia positiva. Frequentare un gruppo dove tutti perseguono lo stesso obiettivo, senza rivalità ma dando il meglio per l’insieme, mi ha forse aiutato a diventare la persona che sono. Questi aspetti positivi legati alla musica hanno fatto sì che continuassi a cantare e, all’età di 9 anni, ho iniziato a seguire anche lezioni di pianoforte. Ho avuto la fortuna di incontrare un maestro che ha sempre dato forza ai piccoli miglioramenti. Mi ha lasciato molta libertà d’espressione, insistendo sulla composizione. Anche la mia insegnante di canto ha contribuito a far “uscire” il carattere e la voce in modo naturale insegnandomi la tecnica, la respirazione, il portamento e la fiducia in me stessa. Sono molto fortunata ad aver trovato persone che mi hanno sempre incoraggiato dandomi la carica e credendoci fino in fondo!