Il Ticino vitivinicolo ha ora veramente lasciato il segno in campo internazionale, in un ambito che non è solo quello riferito al Merlot. Un produttore ticinese – l’azienda Gialdi SA di Mendrisio – ha avuto l’ardire di confrontarsi su un terreno che di regola non è suo: il concorso “Chardonnay du Monde”, disputato nel cuore della Borgogna - patria dello Chardonnay - e che stabilisce i migliori vini ottenuti da tale nobile vitigno bianco. Il “Carisma” prodotto da Feliciano Gialdi si è confrontato con i migliori vini di 39 paesi per un totale 679 etichette.
Ebbene, il vino bianco dell’azienda ticinese ha ottenuto una medaglia d’oro che ha del sensazionale. E questo confrontato con tanti prodotti provenienti non solo dalla Francia ma anche da tutte le nazioni emergenti, anche di altri continenti, che da qualche decennio puntano sul pregiato vitigno di origine francese. È da notare che il concorso “Chardonnay du Monde” – questa era l’edizione del 25.esimo - è unanimamente ritenuto tra i più seri e scrupolosi, garantito da 300 esperti giurati di provenienza internazionale.
Il Carisma è ottenuto da uve Chardonnay. Da una spremitura molto soffice delle uve pigiate e parzialmente diraspate si ottiene il mosto fiore che fermenta in vasche d’acciaio inox ad una temperatura di 18 - 20 °C. Nell’intervallo tra la fermentazione alcolica e quella malolattica, una volta per settimana viene effettuato un rimontaggio delle fecce fini.
La gradazione alcolica è di 12.5% Vol. Il Carisma ha un colore giallo paglierino intenso con riflessi verdognoli. Il profumo è fine, delicato, con sentori di frutta a semi (mela e pera) accompagnati da note floreali che ricordano il tiglio e note di citronella. Il sapore è fruttato e pieno, fresco e piacevole, con un finale equilibrato e di buona persistenza. L’ottimale temperatura di servizio è di 8 - 10 °C Il Carisma, se conservato in condizioni ottimali, esprime al meglio il suo potenziale a fino a 4 anni dall’annata.
S.PELLEGRINO SAPORI TICINO 2018: LE CUCINE DEL MONDO
Tra i 21 appuntamenti, 10 grandi cene con Chef internazionali per conoscere altrettante cucine di vari Paesi del mondo
DAL 9 APRILE AL 17 GIUGNO 2018 IN DIVERSE, SPLENDIDE LOCATION DELLA SVIZZERA
La dodicesima edizione di S.Pellegrino Sapori Ticino apre le sue finestre sul mondo e porta in Svizzera i sapori lontani ed esotici di diverse cucine internazionali. Protagonisti della nuova stagione del festival enogastronomico ticinese, saranno infatti 10 grandi Chef che, tra Asia ed Europa, racconteranno i piatti gourmet delle loro tradizioni culinarie.
Nuovi piatti, ma una ricetta che rimane la stessa da 12 anni: un parterre di 27 stelle Michelin per 21 eventi in prestigiose location del Canton Ticino e della Svizzera, dove l’eccellenza dell’enogastronomia sarà il filo rosso dei diversi appuntamenti gourmand.
La Rassegna è stata illustrata con dovizia di particolari dal deus ex-machina della stessa, Dany Stauffacher, in occasione della frequentatissima conferenza-stampa svoltasi presso la Fattoria Moncucchetto (Lugano) nella tarda mattinata di mercoledì 4 aprile.
S.Pellegrino Sapori Ticino 2018 parte con le serate oltre Gottardo il 9 aprile a Zurigo presso Widder Hotel, l’11 aprile a Berna presso l’Hotel Schweizerhof & Spa e il 16 aprile a Ginevra presso il Beau-Rivage Genève, dove gli Chef ticinesi saranno ospiti degli esclusivi alberghi del gruppo Swiss Deluxe Hotels, un gruppo che riunisce la quasi totalità dei migliori hotel cinque stelle lusso della Svizzera.
Queste cene di gala inaugurano la manifestazione con l’intento di promuovere l’enogastronomia ticinese di qualità, grazie alla partecipazione di alcuni dei migliori Chef locali come Lorenzo Albrici, Andrea Bertarini, Mauro Grandi, Egidio Iadonisi, Andrea Muggiano, Frank Oerthle, Dario Ranza, Mattias Roock, Domenico Ruberto, Ambrogio Stefanetti con la collaborazione dei padroni di casa Tino Staub, Silvan Durrer e Dominique Gauthier.
Articolo scritto da:
Sergio Cavadini
Per maggiori informazioni: www.sanpellegrinosaporiticino.ch
Sabato sera ha avuto il suo epilogo la dodicesima edizione del concorso di bellezza promosso dal bimestrale del divertimento e tempo libero Ticino by Night and Day dedicato ad aspiranti miss della Svizzera italiana e regione insubrica, alte fino ad un massimo di 168 cm compreso. L’incoronazione della più bella del reame ha avuto luogo presso il Christmas .
La dodicesima Miss Tap Model è la giovane mamma brasiliana Heloà Bernasconi Zanini di Caslano.
La vincitrice ha sicuramente conquistato la giuria per la sua bellezza e la sua innata simpatia ed energia positiva. Sul podio è pure salita Miss Fotogenia, la sorridente momò impiegata di commercio Greta Maccis di Stabio. La fascia simpatia, invece, se l’è aggiudicata la graziosa diciottenne Désirée Carvelli di Bellinzona.
Le ragazze hanno sfilato con due mise differenti: la prima con un vestito di carnevale, seguito dall’ attesissimo passaggio in intimo natalizio griffato Fantasy.
Ricordiamo inoltre, che il montepremi in palio ha superato la soglia dei CHF 10.000, in forma di premi gentilmente messi a disposizione dagli sponsor. Le ragazze sono state pettinate dai ragazzi del Salone Riccardo Tesse e truccate dalla BSA (scuola di trucco Lugano).
Ha moderato la serata il bravo Gustavo Marcano sulla pista di ghiaccio a Caslano.